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John Vincent ha co-fondato e gestito il marchio di fast food naturale LEON, che ha venduto nel 2021. Ha co-scritto lo School Food Plan del governo britannico e faceva parte di un team che ha guidato la svolta del business delle bevande Whyte e Mackay. In precedenza ha avuto una carriera nel campo della consulenza e degli investimenti, inclusi quattro anni in P&G e sette anni in Bain and Company. Ora lavora con Asti Wagner costruendo la piattaforma tecnologica di social media Invyted che collega i marchi con gli influencer dei social media. Invyted cerca di aiutare i creativi e i buoni marchi a condividere ciò che stanno facendo e rendere la vita delle persone più divertente e interessante.

Mamma di tre figli, fondatrice e direttrice creativa di HubDot. Un ex vestito di Goldman Sachs diventato cantante jazz, Simona vedeva le persone intorno a lei come individui appassionati con vite sfaccettate ma le cui storie e sinergie non si sarebbero mai incontrate a causa delle etichette sociali che le definivano: un titolo, una descrizione del lavoro, un curriculum. A partire dal 2012 con 98 amici attorno al tavolo della sua cucina a Londra, ha iniziato a cambiare questo status quo e ha lanciato HubDot, un movimento globale la cui missione è aiutare le persone di tutto il mondo a connettersi in un modo più umano, che non sia guidato dall'ego , elitario o competitivo. Simona ei suoi Dots colorati sono andati in 25 città del mondo, da Riga ad Antigua, da Parigi a Portland. In ognuna delle città, le persone si sono fatte avanti per condividere le loro storie di superamento e divenire, reinvenzione e rinascita. Le connessioni che ne risultarono cambiarono la vita e così stimolanti. L'HubDot Piazza è diventato un luogo in cui potevi essere chiunque volevi essere, ma anche un luogo in cui condividere il tuo sé autentico, celebrare i tuoi successi e ispirare gli altri a entrare nel loro potere. Oggi, HubDot è un movimento sociale che incoraggia l'arte della connessione attraverso esperienze e storie la cui metodologia pionieristica e innovativa aiuta e supporta le aziende focalizzate sul miglioramento della consapevolezza del proprio marchio, sulla presentazione dei valori del proprio marchio e sul raggiungimento degli obiettivi DEI.

Alessandro Giudici, PhD, è Professore Associato di Strategia e Direttore dell'Executive MBA presso la Bayes Business School (ex Cass) a Londra, Regno Unito, dove è membro dei centri di ricerca su 'Digital Leadership' e 'Business Models and Technology '. La ricerca di Alessandro indaga gli ecosistemi innovativi/imprenditoriali e le piattaforme digitali, ma anche la tecnologia per l'innovazione d'impatto con particolare attenzione alle economie emergenti. Alla Bayes, Alessandro insegna strategia applicata e trasformazione digitale, contribuendo direttamente alla posizione regolare della scuola nella Top 10 della classifica globale di insegnamento della strategia del Financial Times. Dirige la settimana di consulenza Executive MBA in Vietnam e il modulo cross-MBA su Technology for Good in Kenya. Nel 2020, Alessandro è stato inserito nella prestigiosa lista di Poets & Quants "Top 40 Under 40 Business School Professors" con il maggior numero di candidature mai registrate ed è stato insignito del Premio ASFOR-Spina come "Best Under 40 Italian Business Professor". ha conseguito un pluripremiato dottorato di ricerca in Strategia e un Master of Research presso la Cranfield School of Management (Regno Unito), oltre a un MSc cum laude in Strategia presso l'Università di Pisa.Prima del mondo accademico, ha lavorato come dirigente marketing per una grande multinazionale FMCG nel Regno Unito.

Andy è membro fondatore e amministratore delegato di Virgin StartUp, l’organizzazione no profit finanziata dalla famiglia Branson che ha lo scopo di aiutare i fondatori nel Regno Unito durante la fase di creazione e nascita delle loro imprese. Prima di contribuire al lancio di Virgin StartUp nel 2013, Andy si è formato come dottore commercialista lavorando presso PwC e Deloitte, specializzandosi in Venture Capital e Private Equity. Questa esperienza ha apportato uno spessore professionale alla sua passione per l’imprenditorialità, avendo avuto lui stesso diverse imprese, da Impact Artworks, un servizio online per trasformare le proprie foto in tele originali dipinte a mano, a My Club Mail, un servizio di posta elettronica per appassionati di calcio.