Crea Il Tuo Negozio Online

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¿Qué es el dropshipping y cómo funciona?

Guida completa alla creazione del tuo negozio online

In questo articolo affronteremo il tema della vendita online.
Sarai accompagnato attraverso le tappe necessarie ad accedere al mondo dell’e-commerce in modo semplice ed efficace, valutando i pro e i contro di questo metodo di vendita ormai entrato a far parte della nostra quotidianità. Le vendite online rappresentano un settore in costante crescita, che ha visto un’evoluzione notevole negli ultimi anni non solo da un punto di vista meramente quantitativo, ma anche da un punto di vista tecnico.

Prima dell’avvento di internet si parlava di “vendita per corrispondenza”: gli articoli da acquistare venivano scelti da un catalogo e si procedeva con un ordine, in genere attraverso posta o contatto telefonico. I cataloghi erano per lo più stagionali, quindi, aggiornati dopo diversi mesi. In pochi anni, con l’avvento del web, tutto questo è cambiato e ha compiuto un balzo in avanti eccezionale.

Da articoli non più disponibili nei negozi fisici tradizionali ad articoli di lusso, oggi tutto può essere reperito online, comodamente da casa senza dover aspettare troppo tempo per ricevere ciò che si ha ordinato.

La prima domanda che tutti si pongono è: “perché vendere online?”

Perché vendere online?

La risposta a questa domanda può sembrare banale, ma è importante vendere online perché sempre più persone acquistano online.

Non stare al passo con i tempi potrebbe significare, in un futuro prossimo, assistere a un calo delle vendite e trovarsi a competere con imprese che hanno già intrapreso la strada dell’e-commerce.
Fare acquisti online non è una moda del momento, ma un’abitudine quotidiana che interessa un pubblico sempre più variegato e non si rivolge solo alle nuove generazioni.

Nel corso del 2020, anche a causa della situazione pandemica, si è assistito a un aumento esponenziale delle vendite online. Non si è trattato di un fenomeno transitorio, ma di un cambio di abitudini di molti acquirenti, che prima erano spesso restii ad acquistare su canali digitali, ma che sono stati costretti a rivolgersi al’e-commerce a causa delle chiusure delle attività fisiche.

Alcune imprese si sono avvicinate al digitale semplicemente cambiando le modalità di interazione con i propri clienti, ad esempio ricevendo gli ordini attraverso social network; altre realtà, invece, hanno scoperto le potenzialità dei nuovi canali distributivi digitali.

In passato il commercio online era visto quasi come una minaccia alla sopravvivenza delle imprese fisiche tradizionali. Tuttavia oggi abbiamo preso coscienza di come l'online rappresenti un canale distributivo aggiuntivo e non necessariamente sostitutivo dei canali tradizionali.
Perché vendere online?

Cos’è un negozio online?

Con il termine di “negozio online” ci si riferisce a un sito web nel quale i clienti effettuano gli ordini e in cui la transazione economica si svolge interamente via internet.

Oltre a essere un procedimento costoso, la creazione di un proprio e-commerce è un investimento a lungo termine. Attirare clienti sul proprio store online, vendere i propri articoli e raggiungere una discreta visibilità sono obiettivi che richiedono molto tempo.
Un sito e-commerce proprietario quindi non sempre rappresenta il canale di vendita più adatto soprattutto per piccole e medie imprese.

Oltre ai notevoli costi di realizzazione di un sito e-commerce, si deve preventivare anche un budget pubblicitario piuttosto importante, non semplice da stimare soprattutto all’inizio dell’attività. Questo perché mancano dati certi su cui poter stabilire delle percentuali connesse al fatturato, alla fase di vita del prodotto e agli obiettivi da raggiungere.

Inoltre, occorre dedicare tempo al monitoraggio del traffico e alla manutenzione del sito. Si tratta di attività che sottraggono tempo prezioso all’impresa e che spesso non sono gestibili internamente. Da questo deriva spesso la necessità di dover richiedere supporto esterno.

Inoltre, i nuovi siti web di vendita online faticano ad avere grande credibilità e affidabilità agli occhi di un pubblico più vasto. Ecco perché, dunque, quando si tratta quindi di fare acquisti o vendere online, Amazon è tra i siti web più popolari per i potenziali clienti.

Quali sono i potenziali vantaggi della vendita online?

I vantaggi di vendere online sono molteplici. Il principale è indubbiamente quello di poter raggiungere ipotetici milioni di clienti e non più solo le persone che vivono in prossimità del negozio fisico, ampliando così i confini del proprio pubblico di riferimento. Ti potrai rivolgere all’intero bacino di clienti nazionale e, volendo, anche internazionale.

Questo vale ancor di più per quelle attività indirizzate a un pubblico di nicchia: il potenziale di visibilità offerto dall’e-commerce ti permetterà di raggiungere il tuo target specifico con la possibilità di dar vita a una comunità di appassionati del tuo brand.

Se sei titolare di un brand e scegli Amazon come sito di e-commerce puoi anche decidere di registrarti al Registro marche Amazon.

Questo servizio ti consente di proteggere i diritti sul tuo brand, segnalando possibili violazioni o contenuti imprecisi compiuti sull’e-commerce da parte di marchi concorrenti a danno dei tuoi diritti in esclusiva.

Avrai il controllo sulle tue offerte online e potrai difendere in modo proattivo l’unicità dei tuoi prodotti.

Fino a poco tempo fa Amazon accettava di inserire nell’Amazon Brand Registry solo i marchi già registrati. Ora, invece, è possibile tutelare attraverso Amazon Brand Registry anche i marchi in pendenza di registrazione presso il competente Ufficio Marchi, per i quali sia già stata depositata la relativa istanza, ottenendone così i diritti di esclusiva. Sia la normativa italiana che quella europea, infatti, prevedono che i diritti connessi alla titolarità di un marchio registrato entrino in vigore dalla data di deposito della relativa istanza di registrazione del marchio: non è quindi necessario attendere l’ottenimento del certificato di registrazione per poter diffidare terzi dall’utilizzo indebito del proprio marchio.

La prima attività da svolgere per poter accedere all’Amazon Brand Registry è dunque quella di chiedere la registrazione del tuo marchio presso l’Ufficio Marchi competente in base al territorio in cui operi o nel quale vendi i tuoi prodotti.

Al momento, Amazon accetta nel proprio Brand Registry solamente i marchi registrati in alcuni territori, tra i quali l’Unione Europea.

Se, ad esempio, vendi i tuoi prodotti sul territorio italiano, potrai presentare una domanda di registrazione all’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM).

Prima di poter avanzare la richiesta di registrazione ad Amazon Brand Registry, dovrai quindi avviare il procedimento di registrazione del tuo brand presso l’Ufficio dei marchi (ma non dovrai attendere che questo iter si concluda per poter essere accettato da Amazon Brand Registry).

Per iscriverti, dovrai fornire ad Amazon Brand Registry qualche informazione di base:
  • Il nome del marchio depositato o registrato.
  • Il numero di deposito istanza o registrazione del marchio che ti è stato rilasciato dall’Ufficio marchi, italiano o europeo.
  • Un elenco delle categorie di prodotti a cui sei interessato.
  • La lista dei Paesi in cui realizzi o vendi i tuoi prodotti.
La richiesta di inserimento del marchio nell’Amazon Brand Registry può essere presentata solo dal titolare del marchio. Se sei un fornitore o un venditore su Amazon, potrai utilizzare le credenziali di Vendor Central o Seller Central per accedervi.

In ogni momento ti sarà possibile aggiungere altri marchi registrati di cui sei titolare, in modo molto rapido ed efficiente.

Il secondo vantaggio di un negozio online è che non ha orari di apertura e di chiusura e questo permette ai tuoi clienti di fare acquisti online 24 ore su 24. Anche mentre stai dormendo potresti ricevere ordini e questo non sarebbe possibile con un negozio tradizionale, che invece deve rispettare precisi orari di apertura al pubblico. Il tuo negozio online è visitabile dai tuoi clienti in ogni momento e la flessibilità oraria è un aspetto molto importante nella frenetica società moderna in cui viviamo. Molte persone rinunciano all’acquisto di un prodotto semplicemente perché non hanno tempo o voglia di uscire di casa per raggiungere il negozio.

Come terzo vantaggio vi è quello legato ai costi di gestione che sono indubbiamente minori rispetto a quelli di un classico punto vendita fisico in quanto non ci sono i costi di mantenimento di un locale, come ad esempio l’affitto,le utenze e l’acquisto dell’arredamento. Questo ti permetterà di abbassare i prezzi dei tuoi prodotti e formulare strategie promozionali più aggressive.

Grazie agli strumenti offerti da store come Amazon potrai analizzare una molteplicità di dati (ovviamente autorizzati) riguardanti i tuoi clienti e le loro abitudini d’acquisto: numero di visite sulla tua vetrina, rispettivo tempo di permanenza, dati di acquisto, provenienza del tuo target e relative preferenze d’acquisto. Questi dati ti aiuteranno a definire delle strategie di web marketing per creare le offerte giuste e mirate senza spendere troppo.

Il tuo e-commerce non sarà soltanto uno strumento per vendere online, ma una vera e propria vetrina della tua attività commerciale, grazie alla quale potrai condividere e consolidare la tua immagine aziendale con i tuoi visitatori.

Avendo la possibilità di vendere in tutto il mondo è bene tener presente che le normative fiscali variano da Paese a Paese; qui puoi trovare tutte le informazioni dettagliate e aggiornate affinché la tua posizione fiscale sia sempre chiara e in accordo con le normative vigenti territoriali, evitando così di incorrere in sanzioni.
potenziali vantaggi della vendita online

Quali sono i potenziali svantaggi di vendere online?

Nonostante gli innumerevoli vantaggi presentati nella sezione che precede, la vendita online presenta anche qualche svantaggio. Primo tra tutti l’aumento della concorrenza diretta.

Se è vero che da un lato l’e-commerce permette di estendere i confini del proprio business, aumentando in maniera esponenziale il bacino di potenziali clienti, dall’altro aumenta anche il numero di concorrenti diretti. Ottenere la dovuta visibilità online all’interno del settore non è quindi né facile né scontato. Per questo motivo una scelta orientata a un sito web noto come Amazon può rappresentare una giusta scelta strategica.

Un altro possibile svantaggio è rappresentato dalla mancanza di contatto fisico con il prodotto. Nel negozio online il cliente non può toccare con mano il prodotto, né provarlo. Da qui deriva l’importanza della presentazione visiva e della descrizione degli articoli in vendita. La tua vetrina virtuale dovrà essere invitante e persuasiva per invogliare i clienti all’acquisto. Le descrizioni dei prodotti dovranno essere esaustive e accompagnate da tutte le specifiche tecniche; le foto dovranno essere di ottima qualità e risoluzione e mostrare il prodotto sotto diverse angolazioni.

In un negozio online non ci sono addetti alla vendita e i clienti acquistano in autonomia, o meglio, in totale solitudine, senza che l’azienda possa consigliare, suggerire e guidare l’utente nel percorso di acquisto. Per questa ragione è necessario orientarsi su siti di e-commerce dotati di un servizio clienti di supporto, come accade con Amazon.

Altro svantaggio da non sottovalutare è un certo livello di diffidenza, ancora presente soprattutto in Italia, nei confronti degli strumenti e dei metodi di pagamento digitali.

È quindi importante orientare la scelta su un sito web che garantisca metodi di pagamento differenziati. Le opzioni offerte da Amazon sono molteplici e vanno dalla carta di credito dei maggiori circuiti internazionali ai servizi come PayPal, senza trascurare la possibilità di spedizioni in contrassegno. Con Amazon, inoltre, i venditori possono offrire piani di pagamento che rappresentano sicuramente un vantaggio in termini di soddisfazione dei clienti.

Un elemento che incide positivamente sulle insicurezze dei clienti in merito alle modalità di pagamento è la presenza dei feedback degli acquirenti stessi. Poter leggere le opinioni di coloro che hanno già acquistato sullo store, aumenta notevolmente la fiducia nei confronti del partner di vendita e rassicura anche i più insicuri.

Come ultimo svantaggio, i tempi di attesa per ricevere la merce e i costi di spedizione, a carico dell’azienda o del cliente, possono costituire spesso un deterrente. Per ovviare a questo problema Amazon offre anche un servizio opzionale di logistica. Tramite tale servizio di Logistica di Amazon, una volta conclusa la vendita direttamente tra il venditore terzo e il cliente, è la Logistica stessa di Amazon a occuparsi di preparazione dell’imballaggio e spedizione del prodotto, fino al supporto ai clienti post-vendita ed alla gestione dei resi. Non avrai quindi nessun bisogno di avere un magazzino di grandi dimensioni, dal momento che basta spedire i tuoi prodotti ad Amazon e il suo stesso personale si occuperà del resto.

Vendendo online dovrai infine far fronte a eventuali periodi di inattività e imprevisti: se il tuo sito fosse per qualche motivo fuori servizio (per esempio per problemi con il server o con l’hosting) questo si tradurrebbe in una perdita di clienti. Se infatti il sito in questione non risulta accessibile, i visitatori non possono fare acquisti e questo si rifletterebbe in un calo delle vendite in quel dato arco di tempo. Per questo motivo affidarsi a un sito web consolidato come Amazon minimizza questo rischio, spesso sottovalutato.

Come si diventa venditori online?

Il primo passo per entrare nel mondo dell’e-commerce aprendo il proprio store su un sito web già esistente è registrarsi come venditore sul sito web stesso. La complessità di questo processo varia da un sito all’altro e tra le possibili opzioni quella offerta da Amazon è la più semplice e intuitiva.
Entrati nel sito web ci si registra come nuovi partner di vendita scegliendo tra due differenti piani di vendita:
  • Piano di vendita individuale: con un costo fisso per articolo venduto.
  • Piano di vendita professionale: con un costo mensile.
La scelta tra i due piani dipende soprattutto dal numero di prodotti che si prevede di vendere sul sito. Indubbiamente, se il numero di articoli in vendita è esiguo, un piano per articolo venduto è più conveniente, diversamente avere un costo fisso mensile può essere l’opzione ottimale.

La scelta del piano di vendita non è definitiva: se inizi con un piano individuale e con il tempo ti accorgi che la soluzione più conveniente è un piano con un costo fisso mensile, puoi sempre cambiare, e viceversa.

A questo punto non ti resta che seguire i passi successivi e inserire i prodotti che intendi vendere in base alle categorie offerte.

Che tu sia un partner di vendita alle prime armi, oppure esperto, può essere difficile capire su quale categoria di prodotto concentrarsi.er questo motivo è consigliabile procedere a una attenta valutazione della concorrenza.

Amazon è un sito molto intuitivo, che permette di individuare agevolmente i prodotti più rappresentativi delle tendenze di mercato.

Focalizza la tua analisi sui “Best Seller” (suddivisi in categorie) leggendo le recensioni lasciate dai clienti sugli store dei tuoi negozi concorrenti. Anche l’utente fa lo stesso e decide di acquistare solo in presenza di un feedback positivo, altrimenti dirotta la sua scelta verso un’alternativa più affidabile.

Leggete attentamente anche le descrizioni dei prodotti perché al loro interno, troverai tutte le informazioni utili per capire il potenziale d’acquisto di un prodotto:
  • prezzo dell’articolo;
  • dimensioni e peso;
  • classifiche di vendita;
  • recensioni.
Come si diventa venditori online?
Dopo questa analisi comparativa degli articoli in vendita da parte dei tuoi concorrenti non dovrai fare altro che inserire i tuoi prodotti nella categoria pertinente.

Le schede prodotto sono un punto di partenza fondamentale su cui lavorare.

Un efficiente ottimizzazione delle schede prodotto aiuterà non solo a presentare al meglio ciò che si vuole vendere, ma anche a raggiungere il proprio target di riferimento più velocemente.

Il tasso di vendita del prodotto e la ricchezza di contenuti della scheda rappresentano due fattori che incidono sull’efficacia delle schede stesse.

A questo scopo, conviene studiare a fondo le linee guida condivise da Amazon e in seguito realizzare la scheda prodotto tenendo a mente di seguire questi tre punti fondamentali:
  • usare parole chiave strategiche;
  • aggiungere descrizioni complete, che invoglino il cliente all’acquisto;
  • Inserire titoli chiari e allo stesso tempo essenziali.
Viviamo in una società in cui la componente visiva riveste un ruolo fondamentale quindi le parole non ti basteranno ad attirare clienti. Una parte rilevante, spesso predominante, del successo di un prodotto è data dalle foto.

Dovrai quindi inserire nelle schede prodotto delle immagini che funzionino a colpo d’occhio.

Questo significa utilizzare sempre immagini e foto di alta qualità.

Anche solo una piccola imperfezione, come una sfocatura o degli elementi sgranati, può essere di ostacolo alla buona riuscita di una vendita. Il cliente finale, pur non essendo un fotografo esperto, focalizza la sua scelta sui prodotti con una scheda professionale e con un’immagine di alta qualità.

È bene tenere a mente i seguenti punti:
  • studiare i formati supportati da Amazon;
  • investire in foto professionali;
  • aggiungere anche foto del prodotto in diversi contesti e secondo differenti angolazioni;
  • selezionare con cura particolare la foto principale.
Rispettando i punti sopra citati, le probabilità che un tuo prodotto sia acquistato aumenteranno. In questa fase non bisogna affatto sottovalutare l’importanza del prezzo.

Una strategia efficace per la scelta del prezzo è studiare e confrontare quelli che i concorrenti hanno assegnato agli stessi prodotti. Attraverso un’accurata comparazione, si potrà quindi capire quale sia il miglior prezzo da offrire al cliente. Questo passaggio è fondamentale perché un prodotto con un prezzo troppo basso rischia di sembrare scadente, mentre un prodotto con un prezzo troppo elevato potrebbe far propendere l’acquirente a rivolgersi ad altri venditori.

Inoltre, il prezzo deve essere aggiornato nel corso del tempo. Questo perché le tendenze cambiano continuamente e un certo prodotto in un dato periodo può avere un prezzo differente per diversi motivi. Un ultimo consiglio, quindi, è quello di usare come metro di paragone non solo i prezzi della concorrenza,ma anche l’andamento dello stesso prodotto nel corso dell’anno. Amazon offre degli strumenti che ti consentono di analizzare i prezzi degli articoli appartenenti alla stessa categoria in modo da renderli sempre adeguati al contesto.

Quanto costa vendere online?

Non c’è una spesa fissa per aprire un e-commerce. Tutto dipende dal sito e soprattutto dagli obiettivi da raggiungere. I contesti sono diversi tra loro, così come i costi di gestione. Quindi, prima bisogna decidere quale sarà il target di riferimento e poi analizzare il progetto da realizzare.

L’analisi parte dalla valutazione dei costi da sostenere e i possibili guadagni. Ovviamente, tale analisi deve sempre essere finalizzata ai guadagni finali. Aprire un e-commerce non significa soltanto sostenere i costi relativi allo sviluppo del sito; a questi, che sono piuttosto importanti e legati anche alla complessità o alla semplicità del sito stesso, si devono considerare anche altri costi aggiuntivi, relativi al miglioramento di task e funzionalità del sito, alla sua sicurezza, all’ottimizzazione dell’esperienza dell’utente finale e a eventuali strategie di marketing.

Per riuscire a minimizzare i rischi e i rispettivi costi, la soluzione più semplice e meno dispendiosa è quella di avvalersi di un e-commerce già esistente come Amazon. Questa soluzione elimina i costi legati allo sviluppo di un sito web proprietario e di tutte le relative funzioni e implementazioni. Ci sono tuttavia altri investimenti da considerare.

Oltre al costo fisso legato al piano di vendita che sceglierai, dovrai prevedere delle commissioni per categoria su ogni articolo venduto. Su tutti i prodotti, Amazon detrae la percentuale applicabile alla commissione per categoria, calcolandola sul prezzo di vendita totale.

Quest’ultimo corrisponde all'importo complessivo pagato dall'acquirente, incluso il prezzo dell'articolo e gli eventuali costi di spedizione o confezione regalo. La maggior parte delle commissioni per categoria sono comprese tra l'8% e il 15%.

Accanto a questo, ci saranno anche i costi di gestione relativi alla logistica. Con Logistica di Amazon pagherai soltanto i servizi di cui usufruirai. Non sono previste quote di abbonamento, contratti o requisiti minimi di inventario. Potrai spedire i tuoi prodotti al centro logistico di Amazon che si occuperà dell’imballaggio e della spedizione. Inoltre, il servizio garantisce un supporto multilingue di assistenza clienti, telefonico o via e-mail, attivo giorno e notte, senza costi aggiuntivi.

Quindi i vantaggi legati all’utilizzo di un sito come Amazon non sono solo relativi ai costi indubbiamente inferiori, ma anche alla facilità di utilizzo dello store e alla sua completezza. Poter evadere un ordine senza occuparsi in prima persona di rivolgersi a un corriere per la spedizione e poter analizzare i dati di vendita sullo stesso sito web permette di velocizzare l'intero processo di vendita. Questo ha conseguenze dirette anche sul prezzo finale dell’articolo, che potrà risultare inferiore e più attraente per i clienti.

Conclusione

In questo articolo sono state chiarite le motivazioni che spingono sempre più persone ad approdare sui canali digitali cercando di spiegare in modo semplice ed esaustivo i vantaggi che questo comporta e le tappe da seguire per creare il proprio negozio online. Nell’articolo vengono chiariti non solo i pro di questo metodo di vendita, ma anche i contro da valutare in base al proprio progetto. Spesso si tende a immaginare il mondo delle vendite online come complesso e confuso. Di fronte alla volontà di aprire un proprio e-commerce, cercare nel web risposte a tutte le proprie incertezze e dubbi può frenare l’entusiasmo iniziale.. Tuttavia, come spiegato, anche il mondo dell’e-commerce ha delle regole ben precise, che non differiscono da quelle di un negozio tradizionale.

Nell’articolo si è quindi chiarito come minimizzare i costi e i relativi rischi affinché la preoccupazione per l’approccio alla vendita online non freni l’entusiasmo iniziale.

L’aspetto che dovrai sempre tenere in considerazione è che il commercio online non esclude quello tradizionale ma, seguendo proprie e specifiche regole, vi procede parallelamente. Se hai quindi un’impresa già avviata, l’e-commerce può rappresentare un canale aggiuntivo alla tua attività che ti permetterà di espandere il tuo business senza precludere quello già avviato.

FAQ

Perché dovrei vendere online?
La risposta è semplice: perché ormai quasi tutti comprano online. Stare al passo con i tempi iniziando a vendere online ti garantisce di raggiungere un pubblico sempre più vasto e ti permette di espandere la tua attività oltre i confini nazionali.
Perché dovrei scegliere Amazon per il mio e-commerce?
Amazon è tra i siti di e-commerce più conosciuti. Su Amazon sono centinaia di milioni gli account attivi nel mondo e questa è una garanzia di successo e visibilità. Il tuo pubblico di riferimento aumenta e, di conseguenza, anche le tue opportunità di vendita.
Quali piani di vendita sono disponibili?
I piani di vendita disponibili sono due, quello “individuale” e quello “professionale” e si differenziano sostanzialmente in questo: il primo ha un costo per articolo venduto, mentre il secondo ha un costo mensile indipendente dagli articoli venduti.
Come funziona la registrazione su Amazon?
Inizia scegliendo uno tra i due piani di vendita e configurando un account di vendita Amazon. Assicurati di avere accesso alle tue coordinate bancarie, alla carta di credito, di avere a portata di mano un documento di identità valido, informazioni fiscali e un numero di telefono per completare la registrazione.
Come mi devo comportare se sono proprietario di un brand?
Se sei proprietario di un marchio puoi registrarlo all’Amazon Brand Registry.
Questo ti permette di tutelare i diritti connessi al tuo marchio chiedendo la cessazione di condotte in violazione dello stesso e/o la rimozione di contenuti imprecisi.
Quali sono i prodotti più venduti su Amazon?
I prodotti più venduti variano di giorno in giorno e possono includere libri, articoli per bambini, elettronica, articoli per l’esterno o per la casa. Dai un'occhiata ai bestseller di Amazon per un aggiornamento in tempo reale dei prodotti più venduti.
Quanto costa spedire gli articoli?
Le spese di spedizione variano a seconda che tu intenda evadere gli ordini da solo, utilizzare una combinazione di opzioni di spedizione o appoggiarti interamente ad Amazon per la Logistica e il servizio.
Quanto costa la Logistica di Amazon?
Logistica di Amazon è un servizio che permette di evadere gli ordini e prevede un pagamento in base al consumo. Paghi per lo spazio di stoccaggio e l'adempimento di ogni vendita. Il costo della spedizione è incluso nelle tue tariffe, per Amazon Prime Spedizione gratuita in due giorni e per la spedizione gratuita degli ordini idonei. Potrebbero essere applicate commissioni di vendita e servizi opzionali.

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